Nel giardino dei Tarocchi oggi sbocciano tre fiori del Male, estrazione di diabolica innocenza dallo scrigno di un Zebù bambino dalla poetica διάβολος/σύμβολον. Opera di Davide Cortese, Terra D’ulivi Edizioni, collana Deserti luoghi diretta da Giovanni Ibello. Postfazione di Mattia Tarantino. In loving memory of Gabriele Galloni.
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Ruba la spada di legno a Gesù
quel monello del bimbo Zebù
gli pesta i piedi, gli fa lo sgambetto
non gli risparmia neppure un dispetto.
Tira le trecce a Maria, sua madre.
Per correre al circo ruba i soldi a suo padre.
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A chi aspramente lo rimprovera
per qualche suo scherzo atroce
“L’ho imparato dagli uomini”
ogni santa volta dice.
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Talvolta se ne sta solo
ginocchia sotto il mento
in cima ad un pensiero
battuto dal vento.
Nessuno lo vede e piange
nel silenzio che fa spavento.
Lacrima zolfo, il piccolo Zebù
gocce che sfrigolano
cadendo giù.

Davide Cortese è nato nell’isola di Lipari nel 1974 e vive a Roma. Si è laureato in Lettere moderne all’Università degli Studi di Messina con una tesi sulle “Figure meravigliose nelle credenze popolari eoliane”. Nel 1998 ha pubblicato la sua prima silloge poetica, titolata “ES” (Edizioni EDAS), alla quale sono seguite: “Babylon Guest House” (Libroitaliano) “Storie del bimbo ciliegia” (Autoproduzione), “ANUDA” (Aletti). In seguito ripubblicato in versione e-book da Edizioni LaRecherche.it, “OSSARIO”(Arduino Sacco Editore), “MADREPERLA” (LietoColle), “Lettere da Eldorado”(Progetto Cultura), “DARKANA” (LietoColle) e “VIENTU” (Poesie in dialetto eoliano, Edizioni Progetto Cultura).
I suoi versi sono inclusi in numerose antologie e riviste cartacee e on-line, tra cui “Poeti e Poesia”, “Poetarum Silva”, “Atelier” e “I fiori del male”. Nel 2004 le poesie di Davide Cortese sono state protagoniste del “Poetry Arcade” di Post Alley, a Seattle. Il poeta, che nel 2015 ha ricevuto in Campidoglio il Premio Internazionale “Don Luigi Di Liegro” per la Poesia, è anche autore di due raccolte di racconti: “Ikebana degli attimi” (Firenze Libri), “NUOVA OZ” (Escamontage), del romanzo “Tattoo Motel” (Lepisma), della monografia “I MORTICIEDDI – Morti e bambini in un’antica tradizione eoliana” (Progetto Cultura), della fiaba “Piccolo re di un’isola di pietra pomice” (Progetto Cultura) e di un cortometraggio, “Mahara”, che è stato premiato dal Maestro Ettore Scola alla prima edizione di EOLIE IN VIDEO nel 2004 e all’EscaMontage Film Festival nel 2013. Ha inoltre curato l’antologia-evento “YOUNG POETS * Antologia vivente di giovani poeti”, “GIOIA – Antologia di poeti bambini” (Fotografie di Dino Ignani. Edizioni Progetto Cultura) e “VOCE DEL VERBO VIVERE – Autobiografie di tredicenni” (Escamontage ).