NOTE DAL LABORATORIO | ANIMALI SACRI

Laboratorio Animali Sacri * dicembre 2023 con Francesca Matteoni e Valeria Bianchi Mian


«Si è concluso il laboratorio sull’oracolo degli Animali Sacri» scrive Francesca Matteoni, «condotto insieme a Valeria Bianchi Mian nel corso di tre lunedì consequenziali. L’esperienza è stata partecipata e immersiva ed ha alternato momenti di meditazione e visualizzazione ad altri di scrittura per concludersi con la drammatizzazione degli animali incontrati, fuggiti o perfino evocati. Ogni partecipante ha avuto la possibilità di confrontarsi con tre animali: i primi due, uno amato o comunque attraente e uno respingente, sono stati scelti a carte scoperte, mentre il terzo è l’animale attribuito in maniera del tutto casuale dal mazzo, quello che abbiamo chiamato l’animale del destino. Attraverso le pratiche è stato possibile innescare un meccanismo di immedesimazione, riconoscimento e confronto sia con l’animale sia con il luogo che di volta in volta ha accolto l’incontro. È stato bello vedere poi le varie creature interagire fra di loro, andarsi a cercare, farsi domande, mescolando la dimensione umana e quella animale in un ibrido che trascende il linguaggio e acuisce la nostra capacità di osservare e interrogare l’altro.»

«Nel corso dell’ultimo incontro» scrive Valeria Bianchi Mian, «abbiamo ascoltato le parole del Pavone, scoprendo che la coda è in qualche modo un’entità a sé stante, con la quale è possibile raggiungere un’integrazione solo a patto di accettare le ombre che si celano dietro la bellezza. L’unione nasce dalla coscienza delle storture, e la scrittura permette di esplorare ogni sfumatura dell’anima. Cigni e Scoiattoli si sono presentati in gruppo portando messaggi di consapevolezza: il poter piacere a noi stesse/i prima di ricercare l’approvazione altrui. La bellezza è anche del Rospo, d’altronde. Basta imparare a guardare tra le pieghe del piano letterale. Vispo, lo Scoiattolo è messaggero giocoso e, come il Coyote, lui sa essere briccone, trickster che porta all’Io nuove versioni delle verità. Il nutrimento del sottobosco, la ricchezza delle dimenticanze, tutto pulsa in noi – una ghianda sotterrata sarà un giorno parola di daimon

Silenzi e grida, ruggiti, sussurri, ululati hanno dato vita a ipotesi di relazione. Quella che fa della psiche un territorio da curare per il benessere profondo. Come suggerisce James Hillman, occorre conoscere e proteggere gli animali nella nostra ecologia psichica.

Valeria Bianchi Mian e Francesca Matteoni

(ph. F.M.)

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