Storie Arcane. La pratica immaginale e narrativa con i Tarocchi: strumento antico a supporto delle Soft Skills | 2^ Edizione
Domani sera ci troveremo su Zoom per una nuova serie di incontri. Teoria e pratiche immaginali e narrative, poetica arcana.
Per otto giovedì, con Valeria Bianchi Mian (oui, c’est moi!) e i Tarocchi:
Idea e Progetto di
Valeria Bianchi Mian
Tarotdramma®
Obiettivi e stimoli
Otto incontri teorico-esperienziali per conoscere, approfondire, utilizzare in modo creativo e formativo gli Arcani maggiori e minori.
I 22 Trionfi sono figure vive che ci indicano strade sempre nuove per narrare, sperimentare, drammatizzare e lavorare con i singoli individui e in gruppo.
Come queste immagini possono essere utili, a partire dal modo in cui risuonano nel nostro umano mondo interno e nella pratica? Che tipo di strumenti possono essere per la formazione dei gruppi?
Scopriamolo con il Tarotdramma®, contenitore di tecniche mutuate dal metodo dello Psicodramma e del Sociodramma.
Il percorso si propone come intreccio di momenti di narrazione simbolica, mitologica, artistica e tecniche mutuate dallo Psicodramma con esercizi di scrittura creativa e sketches poetici.
I 22 passaggi illustrati dalle carte, figure nate all’epoca delle corti rinascimentali, richiamano le tappe della nostra umanità, quando la vita si sposa alla coscienza di essere parte del Tutto, quando ci riconosciamo creature in armonia con la Terra e con le altre specie, uomini e donne completi, complessi, mai unilaterali. La nostra interiore ricchezza di immagini è armonia, se accogliamo l’evoluzione dinamica del transito dall’infanzia alla maturità. Così avviene per il giovane Bagatto (I) nella sua esperienza della Morte (XIII) trasformativa e nella scoperta del Mondo (XXI). Il viaggio dei Tarocchi si rinnova a ogni rimescolare di carte nelle fasi più significative del tragitto esistenziale. Insomma, l’esperienza dei Trionfi è quel che l’anima compie sul Carro (VII) dell’esistere, nel qui e ora, per aprire davanti ai nostri occhi una prospettiva più vasta e al contempo profonda.
L’utilizzo delle carte dei Tarocchi così antiche e così moderne nei gruppi si differenzia dalle altre opzioni – immagini e carte più recenti.
Il linguaggio animico, come quello dei Trionfi, è poetico: si esprime attraverso i simboli ancestrali che abitano l’inconscio collettivo e si riverberano nelle azioni quotidiane, nelle relazioni, nei sogni che vengono a trovarci di notte, nelle fantasie diurne.
Il workshop, a partire dalle immagini dei Tarocchi e dalla storia poetica legata alle antiche Lame, nonché delle carte note come ‘da gioco’ intende fornire strumenti utili per lavorare sulle Soft Skills.
Alcuni argomenti:
- la storia delle carte dalle Corti agli appunti di Carl Gustav Jung e oltre
- le disegnatrici dei Tarocchi: Colman Smith, Harris e altre artiste
- gli uomini dei Tarocchi: nobili, bricconi, indovini
- la poetica nei Tarocchi: una danza con Boiardo e Yeats, Artaud, Calvino e Jodorowsky
Nel corso i partecipanti saranno condotti a creare insieme 22 carte – il mazzo del gruppo.
N.B. Data la natura esperienziale e interattiva del corso, si richiede la partecipazione alla maggioranza delle dirette.
Per ulteriori informazioni scrivere ad assistenza@psicologia.io

[Ph. di Maurizio Puato, post-produzione di Valeria Bianchi Mian]
