NOI DUE. SÌ, PERÒ, MA…
🤷🏻♀️ La coppia non è un obbligo ma una scelta creativa. Ecco una mia frase che ripeto spesso come motto, e che in molte relazioni potrebbe persino diventare elemento di cura, mantra.
Non c’è un solo “trono” in un amore, e non occorre incastrarsi per potersi accomodare sopra una sola sedia.
💃 Nel mondo contemporaneo, incontrarsi in amore è una sfida. Non è una prescrizione. Per questo motivo vale la pena comprendere le dinamiche psicologiche e le caratteristiche di personalità dominanti in ogni relazione importante.
🕺🏻 Nell’Occidente post-moderno si può vivere benissimo da soli/da sole, si può ambire alla single-tudine o scegliere altre strade per soddisfare le proprie esigenze affettive.
Quando ci si incrocia, invece, occorre conoscere piano piano, dall’innamoramento all’amore che viene, le proiezioni reciproche, le aspettative impossibili, le illusioni, le realtà probabili, le tipologie psicologiche.
🚶🏻♀️ Ecco, qualcuno di voi in questo preciso momento stia storcendo il naso al pensiero di un Eros libero ma non necessariamente libertino. Le vie dell’amore oggi come oggi si diramano in ‘luoghi culturali’ di transizione e in continuo rimescolamento pur restando impegnate in monogamia.
Il “mi basta solo in parte” di alcune/i può nuocere alla costruzione del rapporto. A volte è meglio andare proprio altrove, senza rimanere incartati nel gruppo moglie-amante-donne di passaggio. Pena il confinamento nell’infanzia.
L’analista junghiane Güggenbhul-Craig descrive il matrimonio come una sorta di campo di battaglia individuativo. Come dargli torto? Se vissuta con l’attenzione dovutale, ogni storia importante, suggellata o meno dal vincolo esterno, resta avventura, strategia, scoperta, sangue, corpi e anime, pause e ritorni.
🚶 Eros e Psiche abitano in aree di confine tra posizioni individuali e collettive, spazi che si riflettono dalla e attraverso la rete sociale e dei Social. Siamo in tanti e siamo spesso insofferenti alle regole – anche a quelle del mercato, se per ogni proposta di ‘dover essere’ prende subito forma il messaggio uguale e contrario.
Dai mass media e dal ‘conscio collettivo’ che proclama i suoi editti attraverso gli stessi, arrivano chiare e forti le voci dell’attualità: “Sposati oppure vivi viaggiando da solo/a. Fai figli, e, se non puoi averne, utilizza qualsiasi mezzo (tecnologico o umano) per ottenere lo status della genitorialità, oppure rinuncia e godi la vita come viene”.
Insomma: fai un po’ come credi.
- In questo scenario di libertà possibile la questione che resta aperta è: sei/siamo in grado di gestirla, questa… libertà?
- La seconda domanda è: che fare con il potere e con la responsabilità?
- La terza domanda è: se lei, tipo “sentimento estroverso” vuole avere parole e lui, tipo “sentimento introverso” è convinto di dimostrare in silenzio, come se ne esce?
Questo sarà indubbiamente uno dei temi del corso sui Tarocchi e i Tipi Psicologici di Carl Gustav Jung che terrò online a partire da fine mese. Ci sono ancora solo due posti liberi. Per informazioni: 3332544620.
Iscriviti adesso, si comincia a fine mese!
Tipi Psicologici di Carl Gustav Jung e Tarocchi.
Ho sempre desiderato avere più ore a disposizione nei miei corsi di Tarotdramma per questo focus specifico che sento molto importante.
Che i Tarocchi siano immagini simboliche vive, archetipi che si incarnano in aspetti del nostro comune essere “umani” e al contempo animici e spirituali, ormai lo sapete tutti. Tratteremo come di consueto (parlo per chi tra voi non è nuovo ai miei corsi) della personalità e del suo processo di individuazione mentre esploriamo le carte in modo non lineare (una dopo l’altra dal Matto al Mondo come in altri miei corsi) bensì
tramite estrazione
in contemporanea rispetto alle funzioni psichiche (pensiero, sentimento, intuizione e sensazione) e alla dinamica intro/estroversione andando a tracciare un’analisi della personalità che possa fare luce sulle caratteristiche maggiormente in uso e su quelle meno abituali
attraverso domande e relative scelte
Lasceremo aperte le associazioni agli arcani minori per i più esperti tra voi.
Metodologie: Tarotdramma e Psicodramma, Mindfulness per focalizzare sulle immagini e sollecitare memorie autobiografiche, Mappe Mentali ecc.
6 incontri di 2,5 h. l’uno
140 euro (esente Iva)
Date
Mercoledì 26 gennaio 20,30-23,30
Mercoledì 2 febbraio
Mercoledì 9 febbraio
Martedì 15 febbraio oppure giovedì 17 (questo mercoledì non sarebbe possibile)
Mercoledì 23 febbraio
Mercoledì 2 marzo
Conoscere la simbologia Arcani Maggiori (i ventidue Tarocchi) ci offre nuove prospettive di coscienza e di conoscenza di noi stessi/e. La visione simbolica delle carte è uno strumento di osservazione della psiche e del mondo, è stimolo per il nostro benessere quotidiano, in quanto riprende le tappe di tanti percorsi iniziatici che sin dagli albori appartengono all’umanità. Inoltre, il linguaggio dei Tarocchi, è poetico: si esprime attraverso figure ancestrali e si riverbera nelle azioni quotidiane, nelle relazioni, nei sogni, nelle fantasie diurne.
Il corso offre una formazione di base sulla simbologia delle carte (Arcani Maggiori e Minori) e sulle possibilità interpretative delle stesse dal punto di vista psicologico, archetipico, evolutivo e ed esoterico (principalmente secondo la filosofia ermetica). Attraverso le tecniche proposte, il corso permette di conoscere le immagini che animano le carte in modo più profondo di qualsiasi altro metodo basato sulla sola visione, e invita a trovare uno stile personale e ricco di fiducia nell’approccio alla relazione con le immagini, un approccio creativo al Sé come totalità psichica. L’obiettivo del corso è anche l’apertura di nuove possibilità di equilibrio e benessere quotidiano attraverso i ventidue Arcani Maggiori e i gradi dei Semi.
Conduce il corso Valeria Bianchi Mian, psicologa clinica e psicoterapeuta individuale e di gruppo, specializzata in Psicodramma Analitico Individuativo alla COIRAG di Torino, sin dal 2000 conduce laboratori e percorsi con le immagini dei Tarocchi (www.tarotdramma.com). Socia APRAGIP Psicodramma e Sipsiol – Società di Psicologia Online, vive e lavora a Torino. La sua ricerca si muove nell’immaginario simbolico e parte dalla passione per gli studi di Carl Gustav Jung sull’alchimia e di James Hillman sui miti e sull’anima viva. Ha pubblicato libri di fiabe, poesie, un romanzo e saggi di Psicologia. Tra i suoi lavori: “Favolesvelte” (Golem Edizioni), “Una casa tutta per lei” (Golem Edizioni), “Vit(amor)te. Poesie per arcani maggiori” (con i Tarocchi disegnati da lei, Miraggi Edizioni), e altri. È redattrice per Psiconline e Oubliette Magazine, rivista per la quale cura “La Casa dei Tarocchi”.
Per iscriversi: tarotdramma@gmail.com | WhatsApp 3332544620
Metodo Tarotdramma. Pratiche immaginali e Psicodramma con i Tarocchi.
Ringrazio Sebastian per il teatrino.
